Eglise Saint-Bernard de Menthon

Situata ai piedi del passo dell'Iseran, la chiesa di Val d'Isère è affiancata da un campanile costruito nel 1664 secondo la tradizione romanica; la sua guglia ottagonale in muratura, che raggiunge i 33 metri, fu una delle poche risparmiate dai rivoluzionari nel 1794.

La data 1531, incisa sul lato destro dell'arco in tufo del coro, ricorda il privilegio concesso agli abitanti della Val d'Isère da Papa Urbano VIII, che autorizzò finalmente "la costruzione di una chiesa con fonte battesimale, campanile e cimitero". Questo per risparmiare agli abitanti il lungo e pericoloso viaggio verso Tignes!

La pala d'altare principale, sebbene di ispirazione generalmente barocca, presenta elementi di epoche diverse: quattro colonne tortili, avvolte da rami di vite e rosai, incorniciano un dipinto centrale raffigurante San Bernardo delle Alpi, San Maurizio e San Pietro II di Tarentaise, dominato dall'Incoronazione della Vergine Maria da parte della Santissima Trinità. Due angeli inginocchiati reggono un cartiglio a conchiglia datato 1831.

Davanti, dove tutti gli sguardi convergono, il tabernacolo, interamente dorato, contrasta con la policromia prevalentemente verde dell'insieme.

Sulle pareti del presbiterio sono appese due grandi pale d'altare raffiguranti la Crocifissione e la Vergine della Misericordia, rimosse durante i lavori di modifica delle navate laterali. Oggi, in fondo alla navata laterale sinistra si trova l'altare di Sainte-Anne con il suo dipinto del 1790, mentre in cima alla navata laterale destra si trova l'altare del Rosario con la rappresentazione dei quindici eventi principali della vita di Maria: i Misteri.

La ristrutturazione più recente di questa testimonianza della vita di un villaggio diventato un resort risale al 1963...