Escursione al rifugio Vallonbrun

Vi starete chiedendo perché la parte bassa del percorso sia così popolare tra gli appassionati di vie ferrate. Non appena si muovono i primi passi lungo il sentiero, ci si trova di fronte a una falesia dopo l'altra. Il luogo ideale per le attività verticali. La maggior parte della salita si snoda tra rododendri, mirtilli selvatici e brughiere steppose. Siete nel paradiso delle marmotte, che vi osservano da vicino. Il loro incessante girovagare tra le tane vi incoraggia a fare diverse pause contemplative, garantendovi una salita meno faticosa. Con lo scioglimento della neve, il rumore dei torrenti risuonerà nelle vostre orecchie. Se si tengono gli occhi aperti, si può scorgere qualche camoscio che scende a nutrirsi quando la neve ricopre ancora i circhi d'alta quota. L'affascinante Chapelle St-Antoine celebra il vostro arrivo. Dopo qualche metro, concedetevi una pausa gastronomica al Rifugio Vallonbrun. Sorprendetevi sognando un itinerario di più giorni. Magari la prossima volta?