Sentiero del rifugio Ambin

Come un esploratore di territori inesplorati, ci si inoltra timidamente tra il Rocher d'Étache e i Dents d'Ambin in questo fondovalle poco conosciuto dagli amanti della natura selvaggia. Rocce inaspettate sparse qua e là lungo il percorso testimoniano i capricci della natura allo stato grezzo. Ma il torrente resta il padrone del luogo e, bacino dopo bacino, ci regala la sua più bella tavolozza di blu: azzurro, turchese, grigio-blu... Il sole gioca a nascondino con le nuvole che passano, e forse un nuovo colore vi apparirà... Le marmotte non si sbagliano: appena escono dalle loro tane, le si vede oziare, incuranti delle mandrie che passano. Anche i camosci che si vedono nei ghiaioni della riva sinistra condividono questa esilarante libertà. Per raggiungere la meritata pausa merenda, la salita al rifugio promette una vista ricca di emozioni nel cuore di questo spazio sconfinato.